BITCOIN: il RE è nudo.

Negli ultimi giorni abbiamo assistito al nuovo crollo del re delle criptovalute, il Bitcoin.

Quest’ultimo, infatti, dai massimi di novembre 2021 pari a quasi 70.000 $ ha perso oltre il 60% del suo valore scendendo sotto i 30.000 $, sfatando, in questo modo, il mito del Bitcoin come bene rifugio contro l’inflazione.

Un altro dato rilevante per tutti gli amanti degli investimenti in Cripto assets è stato l’azzeramento di LUNA, una delle principali stable coin sul mercato, che prometteva la parità col dollaro, ha bruciato 40 miliardi in pochi giorni.

Dobbiamo dircelo chiaramente, “il Re è nudo”.

Tali asset, infatti, non producono alcun tipo di ritorno periodico per chi li detiene, non staccando alcun tipo di dividendo e non producendo utili. Semplicemente rappresentano un’opportunità speculativa in quanto tali mercati non sono ancora del tutto regolamentati a differenza di altre asset class.

Questo aspetto rappresenta un forte volano nei periodi di euforia del mercato in quanto chiunque può accedere a tali operazioni anche con piccole cifre, alimentando così il sistema speculativo. Al tempo stesso, quando l’euforia si esaurisce e chi ha guadagnato esce dal mercato con un profitto, lascia con il cerino in mano tutti gli altri agenti che sono entrati nel mercato troppo tardi seguendo l’effetto gregge. Questi repentini movimenti si ripetono ciclicamente, infatti, anche nel 2017 il bitcoin bruciò più del 50% del suo valore in pochi mesi, per poi risalire nuovamente superando i 60.000 $ a novembre dello scorso anno e ridiscendere nell’ultimo periodo nuovamente sui 28.000 $.

Questo mercato, non avendo alcun tipo di fondamentale da analizzare, è totalmente imprevedibile in quanto l’andamento futuro dei prezzi dipende soltanto dalle aspettative e dai comportamenti della maggior parte degli agenti di mercato e ovviamente non è possibile prevederli con nessun tipo di algoritmo o strategia.

Sicuramente le altre asset class nel 2022 non stanno brillando, ma su altri tipi di mercati la strategia, il metodo e la pazienza pagano sempre! Quindi, se non sei un temerario, ti consiglio di non detenere cripto asset nel tuo portafoglio, o se proprio ami rischiare la sorte, non impiegare più dell’1-2% del tuo portafoglio in questa scommessa! Ma soprattutto il mio consiglio è non essere ingordo, datti una strategia di uscita una volta ottenuto il profitto sperato, altrimenti, come vedi, il rischio di perdere tutto è più che concreto.

Nel dubbio affidati sempre a un consulente finanziario che saprà consigliarti la giusta via per proteggere i tuoi risparmi, magari non diventerai ricco, ma almeno proverà a non farti diventare povero a seguito di un investimento troppo azzardato.